giovedì 8 dicembre 2016

Petizione urgente per SALVARE ANIMALI vittime del TERREMOTO

"in Italia non abbiamo dei piani nazionali 
per la messa in sicurezza degli animali"

Una vergogna!
E altrettanto dicasi del comportamento di chi non tollera e non aiuta chi per fortuna e giustamente non ha abbandonato i propri animali (membri della famiglia!) in questa difficile situazione.
Non possiamo, inoltre, non pensare a tutti quegli animali che non fanno parte delle famiglie, perché classificati "da reddito", "da lavoro", "da guardia" ecc. dei quali spesso nessuno si occupa e nessuno parla.

PETIZIONE URGENTE TERREMOTO CENTRO ITALIA: CI sono ancora animali bloccati nelle zone rosse, chiediamo l’intervento immediato delle istituzioni

#questionediprincipio - FIRMA per farmaci accessibili per animali

Condiviamo questa petizione lanciata dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane.

#questionediprincipio
Farmaci a costo accessibile anche per gli animali

https://www.change.org/p/questionediprincipio-farmaci-a-costo-accessibile-anche-per-gli-animali

#QUESTIONEDIPRINCIPIO – FARMACI A COSTO ACCESSIBILE ANCHE PER GLI ANIMALI
I medicinali veterinari hanno prezzi altissimi nonostante, in moltissimi casi, abbiano la stessa composizione di quelli per uso umano. LNDC lancia una petizione popolare per chiedere di mettere fine a questa ingiustizia.
Perché pagare fino a 10 volte tanto lo stesso principio attivo? E come mai, se ci sono in  commercio farmaci con nuovi nomi ma il medesimo principio attivo del medicinale che uscì per primo in commercio, quest’ultimo viene proposto ad un prezzo di poco superiore, quasi simile, vanificando la libera concorrenza, facendo optare “per non sbagliare” il consumatore per quest’ultimo?
Troppe cose non ci sono chiare!
Per questo, nelle giornate del 10 e 11 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti degli Animali, Lega Nazionale per la Difesa del Cane rilancia la petizione per chiedere al Presidente del Consiglio e al Ministro della Salute la possibilità di prescrivere i farmaci generici a costo contenuto anche per uso veterinario. Attualmente, infatti, la legge prevede che i medici veterinari non possano prescrivere farmaci per uso umano se esiste il corrispondente farmaco per uso veterinario. Tuttavia questi ultimi costano in media 4 o 5 volte, arrivando perfino a 10 volte, più di quelli per l’uomo nonostante il principio attivo sia identico.
Le differenze di prezzo sono ingiustificate e incomprensibili e portano moltissimi proprietari di animali da compagnia a non potersi occupare adeguatamente della salute e del benessere del proprio amico a quattro zampe. Il diritto alle cure deve essere uguale per tutti!
Inoltre, i farmaci “generici” ad uso veterinario (che ad oggi non possono essere identificati solo con il principio attivo ma che hanno un loro nome commerciale) quando esistono, invece di costare molto meno hanno un prezzo pressoché identico al farmaco veterinario di prima registrazione e questo è del tutto inaccettabile.    
Gli animali  non sono beni di lusso bensì hanno un valore sociale. La legge li tutela ma non fino in fondo!
Anche per questo l’ufficio legale della LNDC sta predisponendo azioni per far verificare se vi siano violazioni di legge nelle gravose modalità di vendita.
Lega Nazionale per la Difesa del Cane si batterà quindi affinché gli animali domestici che ormai fanno parte integrante delle nostre famiglie non debbano soffrire a causa di questa ingiusta discriminazione e possano essere curati a prezzi accessibili.
L’Associazione lancia un appello a tutte le persone che vivono con uno o più pet, o semplicemente a chi li ama e vuole vedere tutelati i loro diritti, affinché firmino la petizione popolare – ai sensi dell’art. 50 della Costituzione Italiana – per chiedere di emanare una disposizione in base alla quale i farmaci già registrati per gli umani, che siano utili in ambito veterinario, possano essere utilizzati anche per gli animali da affezione e perché comunque vengano immessi sul mercato farmaci generici ad uso veterinario a prezzi giusti ed accessibili.

Chiedi ad Avon di non finanziare test su animali

Avon e la vivisezione "oltremare"

Nel 1989 Avon si è impegnata a fermare il test sugli animali... Ma quando le legislazioni dei paesi nei quali commercia i suoi prodotti (es. la Cina) richiedono dati da sperimentazione animale, se i dati presentati - provenienti da test in vitro (quindi senza animali) - non sono accettati, la ditta è costretta a eseguire test di vivisezione.
Lo scopo di questa petizione è incoraggiare Avon a rifiutare i test su animali, cercando così di salvare milioni di animali.

martedì 29 novembre 2016

Referendum e Ambiente

Tra le tante questioni oggetto del Referendum del prossimo 4 dicembre, vogliamo sottolineare l'unico aspetto che riguarda espressamente da vicino le tematiche di cui ci occupiamo come associazione. Senza entrare nel merito di schieramenti o idee politiche.
Tra le competenze dello Stato e delle Regioni modificate dagli articoli 30-31 contenuti nel testo della Riforma, ci sono alcune modifiche di importanza non secondaria delle materie di legislazione esclusiva dello stato.
(1) Il nuovo testo parla di “tutela e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici” e di “ambiente ed ecosistema”, mentre nella Costituzione come è ora in vigore (artt. 116 e 117) si parla di "tutela dell'ambiente e dell'ecosistema" oltre che di "tutela e valorizzazione dei beni culturali". La parola “tutela” (importantissima!), quindi, con la Riforma non riguarderebbe più l’ambiente e l’ecosistema... compensandosi solo in parte con l’aggiunta della tutela dei beni paesaggistici. Ma si sa bene che ambiente, ecosistema hanno una valenza più generale e più densa di significato rispetto al paesaggio (termine di definizione controversa). L’Ambiente e l’Ecosistema comprendono necessariamente anche gli animali, il regno vegetale e tutto ciò che ci circonda sul pianeta... Il Paesaggio ha un senso più estetico, il complesso degli elementi che caratterizzano una determinata area, senza che sia necessariamente “popolata” da esseri viventi. Anche nella parte in cui si elencano le materie in cui la legislazione spetta alle regioni, si parla di disciplina delle attività culturali, della promozione dei beni ambientali, culturali e paesaggistici. Beni ambientali è sempre questione più di forma che di sostanza... non l’ambiente, ma quello che per il sentimento comune è riconosciuto come un bene, un valore.
(2) tra le materie di legislazione esclusiva dello Stato, ci sono anche "produzione, trasporto e distribuzione nazionali dell’energia" e "infrastrutture strategiche e di navigazione di interesse nazionale e relative norme di sicurezza". Queste decisioni potrebbero nascondere il tentativo di sottrazione di parte del potere popolare su queste materie, perché se ora sono oggetto di legislazione concorrente Stato/Regioni e quindi si può “sperare” che le Regioni si oppongano a decisioni scellerate di forte impatto sul territorio per questioni di energia, infrastrutture strategiche (basti pensare a cosa negli ultimi anni è stato dichiarato così... una per tutte la TAV e tanti progetti di autostrade, strade e cementificazione del territorio!), con la Riforma... non più!!
NON VOGLIAMO IN ALCUN MODO INFLUENZARVI NELLA DECISIONE DI VOTO, MA CI SEMBRAVA DOVEROSO PARLARE DI QUESTI DUE ASPETTI DEI QUALI, A NOSTRO PARERE, QUASI NESSUNO HA PARLATO...
Associazione UNA Cremona onlus (Uomo-Natura-Animali)

domenica 13 novembre 2016

(non) regalare sfruttamento per Natale!!

(non) regalare sfruttamento per Natale!!

Una ditta delle Langhe promuove come idea regalo lo sfruttamento animale!!
Oltre a noccioleti e vigneti, per Natale si possono acquistare dei pacchetti che comprendono "virtualmente" pecore, capre, arnie di api o cani da tartufo... tutti i dettagli nel link sottostante, dove si trovano anche i riferimenti per la protesta mail/social.

https://carmenluciano.com/2016/11/13/sfruttamento-animale-come-regalo-di-natale-mailbombing-madeinlangheroero/

Basta sfruttamento, basta mercificazione di vite!!!

UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali) onlus

mercoledì 2 novembre 2016

domenica 6 novembre... UNA Cremona in piazza

Questo mese torniamo in piazza con il consueto tavolo informativo... ma in una data diversa dal solito!!
Vi aspettiamo DOMENICA 6 NOVEMBRE in Piazza Stradivari (ospiti del mercatino del biologico) a Cremona con libri, magliette, piccoli oggetti creati a mano, volantini...
(Se pioverà molto non ci saremo...)

UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali)

martedì 25 ottobre 2016

Green Hill, il ricorso inammissibile quasi 5 anni dopo!

Storia di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica...
Quasi 5 anni dopo... (e 600 € dopo), giudicato inammissibile!!
Ma Green Hill ha cessato comunque di allevare beagle a Montichiari.

Alla fine di settembre 2016, la nostra associazione ha ricevuto una raccomandata oramai “inaspettata”, da parte del Ministero della Salute, contenente il decreto del Presidente della Repubblica che, su parere del Consiglio di Stato, ha decretato inammissibile il nostro ricorso allo stesso in merito all’allevamento di beagle “Green Hill” di Montichiari.

            Se non fosse stato per il fatto che questo ricorso ci è costato ben 600 €, forse non avremmo quasi più avuto nemmeno memoria di questo tentativo che avevamo fatto!!

            Infatti, avevamo presentato il ricorso in data 30 dicembre 2011!!! “Oggetto: Verifica correttezza esistenza impresa Marshall Farm INC in carenza della documentazione prevista dalla legge”. Nel ricorso contestavamo l’apertura e il funzionamento di uno stabilimento di allevamento di cani “beagle” situato nel Comune di Montichiari (BS) e chiedevamo la verifica della correttezza dell’attività svolta dall’impresa; inoltre, avevamo messo in evidenza come le prescrizioni contenute nel D.L 116 non erano – a nostro avviso – rispettate dal Sindaco e dal Prefetto (la prefettura ne ignorava completamente l’esistenza) e chiesto la chiusura dell’allevamento.

            Dalla “risposta” ora ottenuta, abbiamo saputo che il Ministero della Salute ha prodotto il 2 agosto 2012 una relazione in cui si dichiara inammissibile il ricorso “per mancanza dell’oggetto, cioè del provvedimento definitivo di cui chiedere l’annullamento e quindi per violazione dell’art. 8 del DPR n. 1199/1971. (...) il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica è individuato quale ordinario rimedio giustiziale avverso gli atti amministrativi definitivi di cui venga accertata la contrarietà all’ordinamento giuridico, sicché esso non può essere proposto per la soluzione di astratte controversi interpretative o per l’accertamento di un determinato assetto del rapporto intercorrente tra le parti o, ancora, per svolgere un’indagine sulla legittimità o sulla correttezza amministrativa di un’impresa, esulando, tali situazioni, dal campo di applicazione della norma su citata.”.

            L’adunanza del Consiglio di Stato nel quale tutto ciò è stato preso in considerazione e discusso è stata quella del 17 febbraio 2016. La comunicazione ci è arrivata “solo” 7 mesi e mezzo dopo... a quasi 5 anni intercorsi dalla presentazione del ricorso.

            Durante il nostro banchetto dello scorso 23 ottobre abbiamo avuto il piacere di ricevere le dolci leccatine di una bellissima beagle liberata da quell’allevamento, e possiamo solo commentare che per fortuna “Green Hill” a Montichiari come allevamento di beagle non esiste più,
ma per la forza e la determinazione di tante persone, iniziative, proteste, e tante azioni diverse... non grazie a chi vive di burocrazia.
“Non dubitare mai che un piccolo gruppo di cittadini coscienziosi ed impegnati possa cambiare il mondo. In verità è l’unica cosa che è sempre accaduta.”(Margaret Mead)

NA Cremona (Uomo-Natura-Animali) onlus



giovedì 20 ottobre 2016

UNA a Telecolor, NO al circo (18/10/2016)





Il nostro breve intervento durante il tg serale dell'emittente Telecolor, sempre dalla parte degli animali!

lunedì 17 ottobre 2016

UNA Cremona in piazza 23 ottobre

Anche a ottobre UNA Cremona torna con il consueto tavolo informativo mensile, ospite del Mercatino del Biologico, domenica 23 ottobre 2016 - dalle 8 alle 19 circa.Se non pioverà, ci troverete in Piazza Stradivari a Cremona... con libri e volantini su vivisezione, alimentazione veg, caccia, circo ..., con le nostre magliette, alcuni oggetti fatti a mano.E ovviamente, potrete "ammirare" anche il nostro nuovo manifesto dedicato alla difesa delle nutrie con protagonista Davide "Soldato Daniza" Celli!!Vi aspettiamo!!

sabato 15 ottobre 2016

Petizione: Cremona dica NO ai circhi con animali

Ancora una volta...
Ancora una volta... un circo con animali a Cremona!
Ancora una volta... chiediamo al Comune di Cremona, finora sordo alle molteplici richieste di tanti cittadini, di emettere un’ordinanza in merito ai circhi, sufficientemente restrittiva da impedire di fatto l’attendamento di quelli che sfruttano animali.
Ancora una volta... Noi sottoscrittori chiediamo al Comune di Cremona di ascoltarci, quali portavoce degli animali rinchiusi nei circhi.

Ancora una volta... che sia la volta buona?


Firmate e condividete!!!

Associazione UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali) 

venerdì 14 ottobre 2016

UNA Cremona e Davide 'Daniza' Celli dalla parte delle nutrie

COMUNICATO STAMPA 14 ottobre 2016
Da oltre vent’anni, UNA Cremona onlus (Uomo-Natura-Animali) è dalla parte di tutti gli animali, senza distinzione! E’ stato affisso in questi giorni per le strade di Cremona il nostro nuovo manifesto che, grazie alla gentile partecipazione di Davide “Daniza” Celli (noto attore e battagliero difensore degli animali), vuole contribuire a far passare un messaggio di rispetto per questi animali e per chiedere ancora una volta la fine dei massacri di questi animali, inutili e crudeli presunti metodi per il contenimento del loro numero, in realtà un contentino ‘politico’ ad agricoltori e un regalo a cacciatori e ad abbattitori. La soluzione alternativa e veramente efficace esiste e la ribadiamo da decenni: sterilizzare per fermare le riproduzioni. E smettere di considerarci la specie dominatrice con potere di vita e soprattutto di morte sulle altre.

Associazione UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali) onlus         
www.unacremona.itcomunicazione@unacremona.it       


venerdì 30 settembre 2016

Mobilitiamoci contro un (previsto) allevamento di pellicce

"A Villadose, in provincia di Rovigo, vogliono costruire un nuovo allevamento dove uccidere migliaia di visoni per farne pellicce. (...) Se il progetto verrà approvato fino a 10.000 animali dovranno vivere in minuscole gabbie di rete. Una vita terribile, di privazioni e sofferenza. E la loro morte arriverà con camere a gas."

Approfondimento su cosa si cela dietro le pellicce.

lunedì 26 settembre 2016

Dalla parte degli animali più odiati

All'occorrenza sappiamo essere creative...e in questo caso abbiamo voluto dare voce ad alcuni tra gli animali più odiati.
esposte durante il nostro tavolo informativo di ieri (domenica 25 settembre 2016) a Cremona, queste immagini hanno suscitato nei passanti reazioni contrastanti...
C'è chi ha condiviso il messaggio, chi ha borbottato ed è passato oltre, chi ha annuito a leggerne alcune e ha scosso contrariato la testa di fronte ad altre.
"Io sono una vita circondata da altre vite che vogliono vivere"
(Albert Schweitzer)









mercoledì 21 settembre 2016

Salvataggio Orsa Ledja (Albania) [da Ass. Salviamo gli Orsi della Luna]

Condividiamo con piacere il comunicato dell'Associazione Salviamo gli Orsi della Luna... 


SALVATAGGIO ORSA LEDJA - ALBANIA
Giovedì 8 Settembre alle ore 22, dopo un viaggio lungo due giorni dall’ Albania alla Germania, finalmente Ledja ha raggiunto  il Centro di Recupero Gnadenhof für Bren a  Monaco di Baviera.
Il suo trasferimento é stato difficile, a tratti drammatico, più volte abbiamo disperato di non riuscire a portarla in salvo.
Ma ecco la nostra ricompensa: Ledja e Aurora, una volta prigioniere in  gabbie a pochi metri di distanza l’ una dall’ altra, avranno presto la possibilità di incontrarsi di nuovo e questa volta come orsi liberi, liberi di correre sull’ erba e di esplorare il bosco. 
 Lo avevamo promesso ad entrambe.
 Ledja ha pochi anni di età ed ha conosciuto solo privazioni e sofferenza, i suoi denti si sono spezzati contro le sbarre della sua prigione, per lei mai un gesto di compassione eppure  la sua voglia di riprendersi la vita é sorprendente.
Dopo il lungo viaggio dentro la gabbia di trasporto, appena arrivata, Ledja ha commosso tutti rotolandosi e facendo le capriole nella paglia del giaciglio preparato per lei nell’ area di quarantena. 
 Aurora, portata in salvo a Giugno, sembra avere capito e la  aspetta pazientemente seduta sull’ erba.
Grazie all’ impegno, alla determinazione e al grande lavoro  di tutti. 
Un ringraziamento  particolare a:
-Associazione “Salviamo gli Orsi della Luna” - Italia
-ARsA  Animal Rescue  - Albania 
-ASPBM Albanian Society for the protection of Birds and Mammals - Albania
-Gnanenhof für Bären – Dr. A. DeGaal - Germania
-Team veterinario: Dott.ri Vet.ri Piero Laricchiuta , Michele Capasso, Marco Campolo - Italia
-Leoparktransport – Leonardo Boccanera – Italia
-Ministero dell’ Ambiente, dell’ Agricoltura, degli Affari Interni -  ISHMP  - Albania
-Ministero dell’ Agricoltura – Grecia


IN ALBANIA SI STIMA CI SIANO ANCORA CIRCA 100 ORSI DETENUTI NELLE STESSE CONDIZIONI DI LEDJA e AURORA

Dott.ssa Carmen Aiello
Fondatrice Animals Asia Foundation Italia ONLUS
Responsabile Relazioni Esterne
Associazione Salviamo gli Orsi della Luna
BANCA POPOLARE ETICA Filiale di Viale Masini, 4 – Bologna 
IBAN: IT 12 V 05018 02400 000000 142283  
Via Battindarno, 364
40133 Bologna

E-mail: carmen@idl.it
             c.aiello@me.com             
             forbears@katamail.com

sabato 17 settembre 2016

UNA Cremona torna in piazza! 25/9/2016

Dopo l'estate... UNA Cremona torna in piazza!!
Ricominciano i consueti appuntamenti mensili con i nostri tavoli informativi... (se non piove!!)

Domenica 25 Settembre 2016
tutto il giorno, presso il Mercatino del Biologico in 
PIAZZA ROMA (Giardini Pubblici), CREMONA

Come sempre, troverete libri, volantini, magliette, piccoli oggetti realizzati a mano... oltre che noi pronte a rispondere a domande e curiosità!!! 

Vi aspettiamo!!!



Settembre, andiamo. E' tempo di cacciare

Settembre, andiamo. È tempo di cacciare

Il numero dei cacciatori diminuisce -ma restano una lobby potente-, quello delle vittime sale
Articolo di Paola Re per "L'Indro"

venerdì 26 agosto 2016

Protesta contro AirFrance: non spedire più scimmie verso i laboratori


AirFrance, nonostante una campagna ampia portata avanti da diversi gruppi e associazioni da anni, continua a trasportare scimmie verso i laboratori di vivisezione.
Peta rilancia la protesta, con una mail da inviare direttamente alla compagnia aerea. 
In questa pagina, indirizzi mail e testo in francese già pronti per l'invio... basta veramente poco!

Empêchez Air France d'expédier des singes vers leur mort !

LoV - Life on Vegan - Festival Vegano Mantovano domenica 4 settembre 2016

LoV - Life on Vegan - Festival Vegano Mantovano domenica 4 settembre 2016

Domenica 4 settembre a alle Grazie di Curtatone (MN) - dalle ore 10.00 - si svolgerà il LoV - Life on Vegan - Festival Vegano Mantovano, con unprogramma ricco ed interessante.


domenica 7 agosto 2016

Stopvivisezione... a che punto siamo?

In questi giorni, abbiamo ricevuto aggiornamenti da Roberta, "primo firmatario che insieme ad altri cittadini ha organizzato" la 'famosa' Petizione al Parlamento Europeo per l'Abolizione della Vivisezione (STOPVIVISEZIONE), le firme indirizzare al Parlamento europeo per l'abolizione della vivisezione.
Ci ha comunicato, e chiesto di dar risalto, al fatto che il Parlamento non ha praticamente risposto ai cittadini che hanno chiesto lo stop della vivisezione (ci si aspettava una risposta, non certo in tempi molto brevi...ma tre anni sono decisamente troppi!!)

Link pagina facebook con aggiornamenti: facebook.com/Abolizione-della-vivisezione-Ora-133575890404116/

Vi riportiamo il comunicato presente sulla pagina facebook, invitandovi comunque a leggerla e seguirla (mettendo mi piace) per essere sempre aggiornati!!

Il 31 Ottobre 2012 è stata inoltrata al Parlamento europeo una petizione che chiedeva la totale ed immediata Abolizione della Vivisezione. Al termine dell’anno scorso il Parlamento ha chiuso la petizione con una risposta che neppure entra nel merito delle questioni che erano state sollevate. Non possiamo accettarlo! Chiediamo a tutti di rimanere uniti e di continuare a sostenere la richiesta di abolizione. Adesso basta: dobbiamo ottenere che i nostri rappresentanti al Parlamento europeo ascoltino la voce dei cittadini e difendano i nostri diritti!

La Petizione al Parlamento Europeo per l’Abolizione della Vivisezione è stata inoltrata al Parlamento il 31 Ottobre 2012. La petizione chiedeva la totale e definitiva abolizione della vivisezione da tutti i suoi campi di applicazione: dalla ricerca biomedica umana, dalla tossicologia, dai processi di validazione, dalla veterinaria, dalla didattica, dagli usi industriali e militari.
Al termine dello scorso anno, il Parlamento ha comunicato la decisione di chiudere la petizione senza darle seguito e sulla base della sola risposta della Commissione europea. Per tutti coloro che hanno collaborato a realizzare ed a presentare la petizione, questa campagna non finisce qui. Il primo firmatario ed i cittadini che hanno contribuito ad organizzare questa iniziativa, stanno verificando le azioni che sarà possibile intraprendere per riaprire il dibattito al Parlamento europeo e per ottenere che le questioni sollevate possano essere discusse: questioni di estrema gravità ma che non hanno ancora ricevuto alcuna concreta risposta.
Una richiesta di chiarimenti sul procedimento d’esame della petizione è già stata inoltrata al Parlamento europeo: diffonderemo le future riposte del Parlamento, e le eventuali iniziative che sarà necessario organizzare per esercitare tutta la pressione possibile.
Ma fin da ora riteniamo importantissimo continuare a testimoniare il sostegno di tante persone a questa campagna.
In quanto sostenitori della petizione, abbiamo creato questa pagina per esprimere il nostro pieno appoggio alla richiesta di abolizione presentata al Parlamento europeo, in attesa di poter diffondere maggiori informazioni su ciò che sarà possibile fare affinché le richieste dei cittadini possano essere ascoltate. Invitiamo tutti coloro che vogliono sostenere l’abolizione della vivisezione ad esprimere il loro consenso alla pagina (cliccando Mi Piace) ed a contribuire a condividerla. Grazie!

Il testo della Petizione al Parlamento Europeo per l’Abolizione della Vivisezione (chiusa il 12 Agosto 2012) e la sua documentazione a sostegno, sono pubblicati qui: http://www.stopvivisezione.net/leggi_ita.pdf

Nota: La corretta informazione e la consapevolezza sono un elemento fondamentale nella lotta alla vivisezione che, come tante tragedie, ha perdurato nel tempo anche grazie alla costante disinformazione e alla falsa propaganda. Qualsiasi commento favorevole alla vivisezione riteniamo sia un insulto alla sofferenza di animali, di uomini, donne, bambini e dell’ambiente che patiscono quotidianamente l’insostenibile gravità di questa tragedia. Siamo convinti che qualsiasi difesa della vivisezione sia il frutto della disinformazione dovuta a coloro che in malafede speculano su questa realtà o a coloro che, in buonafede, dimostrano una sostanziale mancanza di conoscenza – in entrambi i casi una disinformazione inaccettabile. Nessuna disinformazione di tale genere sarà tollerata su questa pagina e verrà immediatamente rimossa. 

La Petizione al Parlamento Europeo per l’Abolizione della Vivisezione è stata inoltrata al Parlamento il 31 Ottobre 2012. La petizione chiedeva la totale e definitiva abolizione della vivisezione da tutti i suoi campi di applicazione: dalla ricerca biomedica umana, dalla tossicologia, dai processi di validazione, dalla veterinaria, dalla didattica, dagli usi industriali e militari.Al termine dello scorso anno, il Parlamento ha comunicato la decisione di chiudere la petizione senza darle seguito e sulla base della sola risposta della Commissione europea. Per tutti coloro che hanno collaborato a realizzare ed a presentare la petizione, questa campagna non finisce qui. Il primo firmatario ed i cittadini che hanno contribuito ad organizzare questa iniziativa, stanno verificando le azioni che sarà possibile intraprendere per riaprire il dibattito al Parlamento europeo e per ottenere che le questioni sollevate possano essere discusse: questioni di estrema gravità ma che non hanno ancora ricevuto alcuna concreta risposta. Una richiesta di chiarimenti sul procedimento d’esame della petizione è già stata inoltrata al Parlamento europeo: diffonderemo le future riposte del Parlamento, e le eventuali iniziative che sarà necessario organizzare per esercitare tutta la pressione possibile. Ma fin da ora riteniamo importantissimo continuare a testimoniare il sostegno di tante persone a questa campagna. In quanto sostenitori della petizione, abbiamo creato questa pagina per esprimere il nostro pieno appoggio alla richiesta di abolizione presentata al Parlamento europeo, in attesa di poter diffondere maggiori informazioni su ciò che sarà possibile fare affinché le richieste dei cittadini possano essere ascoltate. Invitiamo tutti coloro che vogliono sostenere l’abolizione della vivisezione ad esprimere il loro consenso alla pagina (cliccando Mi Piace) ed a contribuire a condividerla. Grazie! 
Il testo della Petizione al Parlamento Europeo per l’Abolizione della Vivisezione (chiusa il 12 Agosto 2012) e la sua documentazione a sostegno, sono pubblicati qui: http://www.stopvivisezione.net/leggi_ita.pdf
Nota: La corretta informazione e la consapevolezza sono un elemento fondamentale nella lotta alla vivisezione che, come tante tragedie, ha perdurato nel tempo anche grazie alla costante disinformazione e alla falsa propaganda. Qualsiasi commento favorevole alla vivisezione riteniamo sia un insulto alla sofferenza di animali, di uomini, donne, bambini e dell’ambiente che patiscono quotidianamente l’insostenibile gravità di questa tragedia. Siamo convinti che qualsiasi difesa della vivisezione sia il frutto della disinformazione dovuta a coloro che in malafede speculano su questa realtà o a coloro che, in buonafede, dimostrano una sostanziale mancanza di conoscenza – in entrambi i casi una disinformazione inaccettabile. Nessuna disinformazione di tale genere sarà tollerata su questa pagina e verrà immediatamente rimossa. 


Per quanto riguarda facebook, esiste anche un evento che serve per promuovere la pagina, in modo da porterla diffondere più facilmente tra i propri contatti... ecco il link: facebook.com/events/1261794447172254

domenica 31 luglio 2016

Non celebrate Moira Orfei! (protesta mail)

Condividiamo e rilanciamo l'invito degli amici del Comitato Montichiari contro Green Hill a protestare (pacificamente, ovviamente!) contro la commemorazione, con galà e mostra di ricordi e cimeli, della "Regina del circo" (sfrutta-animali) Moira Orfei, che si terrà in occasione del "Lonato in festival. Festival degli artisti di strada e incanti dal mondo" che si svolgerà nella cittadina gardesana dal 4 al 7 agosto prossimo.
Le mail degli organizzatori sono queste: direzione@lonatoinfestival.it; info@fondazioneugodacomo.it
Se volete, scrivete anche ai giornali locali: cronaca@bresciaoggi.it; lettere@giornaledibrescia.it

Per leggere il programma del festival: www.lonatoinfestival.it

giovedì 14 luglio 2016

Lontananze di canile

Lettera inviata ai giornali del territorio cremonese, 14/07/2016.

Oggetto: Lontananze di canile

Egregio direttore,
la “vicenda canile” sembra riservare sempre nuove sorprese, non sappiamo quanto gradite ai cani ospitati, unici soggetti davvero portatori di interesse, ma troppo spesso quasi dimenticati da chi si affanna in affari, scontri e rimpalli di competenze. Pare che si vogliano trasferire i cani (e il canile come servizio) niente meno che a Brescia, presso una struttura privata, nota più che altro per il “servizio low cost”. Non comprendiamo come mai il comune accetti (seppure temporaneamente, pare) un soggetto al di fuori del territorio provinciale, in contrasto con uno dei requisiti esplicitamente previsti dal bando da esso stesso emanato! Il canile deve rimanere un servizio erogato a Cremona, non a 50 chilometri di distanza dalla città, con tutte le indubbie problematiche relative al ritorno a casa di cani smarriti e all'adozione di coloro che attendono famiglia. Quante persone si troverebbero in difficoltà o scoraggiati da questa collocazione? A tale distanza, inoltre, diventerebbe ancora più difficile esercitare un reale controllo sulla situazione dei randagi cremonesi. Per noi il canile deve rimanere a Cremona, ma con una nuova gestione completamente sganciata da condannati, parenti e affiliati. Non vorremmo che il comune scegliesse di delegare a soggetti lontani la gestione del canile per risolvere la situazione senza prendere una posizione seria e decisa nei confronti di fatti e protagonisti della storia e della cronaca recente del canile. A Cremona rimarrebbe soltanto un servizio di emergenza e “prima accoglienza”, se così vogliamo chiamarlo. E a proposito sorge e rimane sempre aperta un’ultima domanda: che cosa se ne potrebbe fare un panificio di un terreno vincolato ad uso canile?
Associazione UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali)       
www.unacremona.it / comunicazione@unacremona.it          

martedì 14 giugno 2016

COMUNICATO STAMPA: Dalla parte delle nutrie.

COMUNICATO STAMPA: Dalla parte delle nutrie.

Nei prossimi giorni, amministrazione provinciale e cacciatori presenteranno a Crema la solita proposta per eliminare il "problema" della presenza di nutrie: ammazzarle tutte!! Come se quello fosse veramente un problema e questa veramente una soluzione!
Le nutrie, ormai tutti lo sanno (anche se fingono di non saperlo), sono animali importati nelle nostre campagne dall'uomo, vittime dell'allevamento per pelliccia prima e ora di una vera e propria persecuzione, con qualsiasi mezzo cruento reso lecito in decenni di provvedimenti ad hoc che non hanno mai risolto nulla.
L'opinione pubblica viene solitamente convinta della necessità di simili misure, facendo leva su ignoranza, superficialità e disinformazione.
I cittadini di Crema hanno sicuramente il vantaggio di poter valutare il fenomeno della presenza di nutrie, grazie ad un panorama di informazioni completo, avendo la loro città accolto in passato una conferenza di esperti "in difesa" di questi animali e, solo qualche settimana fa, la proiezione del documentario "The Invasion. A Coypumentary".

Associazioni “Le Grandi Orecchie onlus” & “UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali) onlus”


venerdì 3 giugno 2016

mercoledì 11 maggio 2016

Crema, 20 maggio - Proiezione documentario sulle nutrie (Le grandi orecchie onlus)

Pubblicizziamo volentieri questo evento degli amici di "Le grandi orecchie onlus":

Proiezione del documentario sulle nutrie
"The Invasion. A Coypumentary"
di Ilaria Marchini

Venerdì 20 Maggio 2016
ore 21
CREMA
Sala Alessandrini - via Matilde di Canossa, 20

NON PERDETEVELO!!
Un'occasione unica per scoprire tutta la verità su questi animali,
dei quali molto spesso si sa poco o nulla, oppure su quali si hanno pregiudizi ed informazioni errate.


giovedì 28 aprile 2016

5 cani (ibridi di lupo) condannati a morte in Francia...

5 cani (ibridi di lupo) condannati a morte in Francia... 

... per il semplice fatto di esistere e di non appartenere ad una razza riconosciuta!!

5 cani lupo condannati a morte dalle autorità francesi per la più assurda delle ragioni. E nessuno ne parla

All'interno dell'articolo è presente il link per firmare la petizione per chiedere la "grazia" di questi 5 cani di famiglia... abominevole che vogliano ucciderli!! c'è tempo fino al 1° giugno...forza!!

domenica 24 aprile 2016

Blu Hotel: non ospitare la Convention di Safari Club International a Palazzo Arzaga

Blu Hotel: non ospitare la Convention di Safari Club International a Palazzo Arzaga

https://www.change.org/p/nicola-risatti-ceo-di-blu-hotels-blu-hotel-non-ospitare-la-convention-di-safari-club-international-a-palazzo-arzaga

"La caccia al trofeo è una pratica fuori dal tempo. Gli animali non vengono cacciati a fini alimentari, ma semplicemente per appendere la loro testa a un muro. Questo tipo di caccia riguarda anche specie protette come i grandi felini, rinoceronti ed elefanti ed e' oggetto di una profonda controversia a livello mondiale. Questo tipo di caccia non contribuisce minimamente alla conservazione. Anzi, chi la pratica, cercando sempre gli esemplari più belli, finisce per impoverire il pool genetico della specie. Safari Club International e' la principale associazione di cacciatori americani e ormai ha diramazioni in molti paesi del mondo, Italia compresa. Dal 10 al 12 Giugno si terrà la loro convention nazionale a Palazzo Arzaga, Brescia. Questa struttura fa parte della Catena Blu Hotels. Chiediamo a Blu Hotels di non rovinare la propria immagine ospitando una riunione di questo tipo."

Petizione lanciata da Andrea Meggiorin 

venerdì 15 aprile 2016

Canile di Cremona - Gli animalisti chiedono lumi


Il nostro comunicato in merito ai più recenti sviluppi della vicenda del canile di Cremona, articolo apparso Lunedì 11 Aprile 2016 su "La Provincia di Cremona".
Nel frattempo, il 13 aprile è stata resa nota la sentenza della Corte d'Appello di Brescia (secondo grado di giudizio): le accuse principali sono state confermate, seppure con una condanna ridotta rispetto al primo grado, ora è di 1 anno e 3 mesi, pena sospesa.

(cliccando sulla foto è possibile ingrandire l'articolo e leggerlo nella sua interezza)

sabato 9 aprile 2016

Canile di Cremona (Considerazioni)

Canile di Cremona (Considerazioni)

Siamo rimasti sconcertati, ma in fondo nemmeno troppo stupiti, nell'apprendere che il cosiddetto “canile vecchio” (parte del funzionante canile in gestione all'Associazione Zoofili Cremonesi) sia stato venduto ad un panificio...
facente capo al figlio di Cheti Nin, salita alla ribalta delle cronache – non solo locali ma nazionali – come una delle imputate e condannate (2 anni e 2 mesi) per le note vicende di uccisione di animali al canile stesso. Non solo, spunta anche il nome della sorella della medesima, ora alla guida dell’Associazione e di cui socia, ci risulta, almeno dal 2012.. anno nel quale – non ancora definita la condanna in primo grado – anche la stessa Cheti Nin è stata riammessa tra i soci.
Quali saranno i prossimi passi del nuovo proprietario dell’area e dell’associazione ovviamente non ci è dato saperlo... potrebbe essere in un certo senso un “affare di famiglia”.
Ora attendiamo di vedere gli sviluppi sull'altro versante, in relazione al bando che verrà a breve indetto da parte del Comune di Cremona per individuare il nuovo gestore del servizio di canile e di contenimento del randagismo. Anche se funzionari e tecnici sono sempre gli stessi, ci auguriamo che ci sia la massima attenzione e consapevolezza nelle scelte che verranno fatte, non solo per chiarezza nei confronti dei cittadini (non solo cremonesi) che seguono la vicenda, ma soprattutto perché non si tratta di numeri, di soldi, di parole... ma di vite.


Associazione UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali)

venerdì 8 aprile 2016

Erri De Luca: “Referendum, caffeina civile contro l’anestesia delle coscienze”

Ottimo articolo che consigliamo di leggere.



Erri De Luca: “Referendum, caffeina civile contro l’anestesia delle coscienze”: intervista a Erri De Luca di Giacomo Russo Spena “Possiamo far valere la nostra voce concentrando gli sforzi sul massacro di Regeni, lui era un cittadino europeo oltre che un italiano”. Scrittore impegnato, Erri De Luca è in prima fil

domenica 13 marzo 2016

Basta nuova, inutile e dannosa cementificazione di suolo a Cremona

Inoltriamo questo messaggio, sperando che in tanti sarete contrari ad una nuova cementificazione della già ferita Cremona...


Inviato: giovedì 10 marzo 2016 18:23
Oggetto: Solo case su case, catrame e cemento...


Basta nuova, inutile e dannosa cementificazione di suolo a Cremona

Una semplice passeggiata in città e nelle sue periferie è sufficiente per vedere che viviamo in una sovrabbondanza di edifici sia per uso abitativo che commerciale o industriale. Spesso in condizioni fatiscenti, da ristrutturare o da riqualificazione energetica. Ma anche di recente costruzione e vuoti.

I firmatari di questa petizione sono sconcertati e si domandano come sia possibile che la Giunta di Cremona abbia preso, ancora in febbraio 2016, decisioni riguardo ad operazioni immobiliari che daranno luogo ad una nuova imponente cementificazione di suolo agricolo nel territorio (Via Flaminia e Via Mantova per un totale di 320.000 metri quadrati) confermando in toto l'operato della precedente amministrazione. E questo malgrado che gli accordi dei summit internazionali, le indicazioni delle direttive europee, delle leggi italiane e regionali, le parole delle encicliche, ecc., siano tutte tese a promuovere la tutela del suolo.

Comuni come Brescia hanno bloccato gli iter di cementificazione in atto così come altri hanno deliberato di essere Comuni a consumo di suolo zero. Perché il Comune di Cremona non l’ha ancora fatto? L'inutilità di nuove costruzioni su suolo vergine a Cremona è talmente evidente che crediamo nessuno possa sostenere, in buona fede, il contrario. Il suolo è una risorsa non rinnovabile: l’uomo, con le sue attività, consuma porzioni di territorio trasformandole in modo pressoché irreversibile.

Chiediamo quindi al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio Comunale di Cremona di deliberare, con la massima urgenza, normative di buonsenso sul consumo del suolo e la rigenerazione urbana. Cremona sia Comune a consumo di suolo zero, da oggi.
Articolo sul forum nazionale Salviamo il paesaggio: