domenica 14 giugno 2015

Si è ormai aperto l'anno di "rincorsa" verso l'Expo 2015 di Milano... 
Sarà un appuntamento internazionale dedicato all'argomento della disponibilità di cibo sul pianeta, ma siamo scettici che una manifestazione di questo


Cremona, 2 luglio 2013

Abbiamo ricevuto, tramite la newsletter del Movimento Antispecista, l’invito del Prof. Pocar in merito alla raccolta di proposte per partecipare all’Expo 2015 di Milano.
Pur essendo questo appuntamento internazionale dedicato ad un argomento, quello della disponibilità di cibo sul pianeta, indubbiamente di grande interesse e in merito al quale potremmo proporre discussioni e riflessioni da un punto di vista sicuramente particolare rispetto al contesto, noi crediamo di doverci astenere da ciò.
Il motivo principale è che riteniamo che non si dovrebbe collaborare e cercare visibilità all’interno di uno spazio, come quello dell’Expo, la cui realizzazione è l’ennesima occasione per la cementificazione di ampi spazi, con grandi affari per le lobbies del cemento e dell’edilizia, ossia un ennesimo duro colpo nei confronti dell’ambiente e delle specie non umane che lo abitano.
Come si può leggere sul sito http://www.worldexpo2015.it, verranno spesi 3.228 miliardi di euro per le infrastrutture, che comprendono anche “opere di connessione viabilistica”, ossia Pedemontana, Tangenziale esterna est Milano, Brebemi, collegamento Molino Dorino, Autostrada dei Laghi.
L’unica azione che potremmo prendere in considerazione sarebbe un’eclatante protesta al di fuori di quegli spazi!
Cordiali saluti

Associazione UNA Cremona (Uomo-Natura-Animali)

Articolo del 25.10.2013, "L'Unità"

Civiltà. Etica per gli animali.
Non più solo "cose" ma esseri sensibili. Un appello degli intellettuali francesi.

Il diritto di non venire trattati come semplici beni di consumo dall'uomo. I tempi sono maturi per riconoscere loro una dignità e un posto appropriato nella scala della natura come creature capaci di soffrire e gioire.